Coraggio è anche fuggire davanti al proprio nemico
Gli ideali dividono i popoli; sogni, paure e angosce li uniscono
Il popolo che dorme ha la pancia piena
Poesia è dolce ossessione e cruda necessità
Il punto di forza è il primo punto di debolezza
La giustizia faceva scrivere sui muri delle celle, ora su quelli di casa!
Lo sbadiglio è il limite tra la genesi e la noia
Chi dà giudizi è preoccupante; chi non li dà è preoccupato
Le vecchiette coprono col trucco i buchi della pelle, le giovani quelli del cervello
Il vero dolore deriva dalla passione, la passione dal masochismo
Le comodità uccidono le curiosità
La madre ti assicura la cena, la moglie la nevrosi
La donna silenziosa che ti tace i sentimenti , per te non li ha
Il cambiamento dei vertici aziendali può essere l’antipasto o la frutta
Le borgate di oggi camuffano il puzzo con il profumo; quelle di ieri, con il vento
Le mogli sono come gli strozzini , ti sanno sempre prendere per la gola
L’amore perfetto è un doppio binario, non si incontra mai
Gli uomini vivono il presente e programmano il futuro, le donne vivono il futuro e programmano il presente
Chi mai offre, prima o poi soffre; chi poco offre, poco soffre
E’ più facile fare domande che dare risposte
Nelle banche si entra o per rapinare o per essere rapinati
Le parole armano le verità, le verità le speranze
Le certezze del presente sono le incertezze del futuro; le incertezze del presente sono le certezze del futuro
8 agosto 2008 at 4:55 PM
il popolo che dorme ha la pancia piena
giusto, ma
il popolo che dorme sogna
il popolo che ha la pancia piena non vede l’ ora di vomitare per potersi riabbuffare
18 settembre 2008 at 9:02 PM
…mi compiaccio! che pasticcio quel pagliaccio. non criticare il mio poetare che seppure scompiglia le paure, taglia l’erba gialla con la scure.
Segui il coniglio col fermaglio vermiglio e così scoprirai che nel castello più bello troverai le più belle puellae. Canta ad ogni ora bella mora! la sua vox populi era la perla gerla nella bocca di un merlo.
Ma questo è solo il rischio del muschio che raschio..
Fammi un fischio!
29 novembre 2008 at 10:16 am
La giustizia faceva scrivere sui muri delle celle, ora su quelli di casa!
MI hai fatto ricordare che a 18 anni scrivevo sui muri della mia camera frasi di Nietsczhe per darmi forza…
Se è vero che le case sono prigioni..è vero è vero..!!
5 gennaio 2009 at 10:00 PM
E’ più facile fare domande che dare risposte……
…sarà perchè ci siferma esattamente un attimo prima?!?
ciao demetrius
(ti seguo sempre).
15 settembre 2009 at 5:04 PM
molto belli i tuoi aforismi…. continua così dimitri…
sei un grande…..
questo aforismo te lo scrivo io, pensato su due piedi, proprio adesso
le grandi idee fanno grande una persona come tante.
ciaoooooo
16 settembre 2009 at 8:45 PM
Mi fai venire in mente che le persone comuni,nascoste, reiette, ovvero “le persone come tante” sono quelle che muovono il mondo ogni giorno, quotidianamente, Molte volte le grandi idee o ideali sono quelli piccoli che non risusciamo a vedere
25 novembre 2009 at 10:00 PM
L’amore perfetto è un doppio binario, non si incontra mai
Accipicchia ….mi ritorna in mente un pensiero che torturò la mia mente molti anni fa….ma non era il mio..;)
Alla fine conclusi che a volte i binari si incontrano …..ma poi a volte riprendono ognuno la propria strada dopo averne fatta un pezzetto insieme..
Ti vengo a trovare spesso qui sopra lo sai?? Ogni volta riservi una sorpresa e un emozione “diversa”…sai provocare , sai creare , sai far riflettere.
Un caro saluto
Cri
28 novembre 2009 at 9:22 PM
Basta alzare lo sguardo e vedere che anche due binari, che apparentemente vanno all’infinito, si incontrano in un punto comune e quel punto esiste.
15 gennaio 2010 at 2:26 PM
… e se il punto di incontro dei due binari tendenti all’infinito fosse lo scambio (non il “deviatoio ” …)? Modello io che do “in cambio” me a te per ritrovarci Noi e far nascere un altro?
Pensaci Dimitrino!
Baci
29 giugno 2010 at 2:29 am
Un punto lontano… l’inganno di un miraggio che trasforma l’infinito vagare in dolce illusione…
amici fantasmi come ombra e beffardi complici di chi non sa sfidare a duello le proprie ipocrisie
non perder mai di vista quel punto così lontano, così vago ma così’ “vero”
aumentar la cadenza conscia che soltanto un vagare infinito potrà far incontrare
anime sfregiate da graffianti verità
infinito è non incontrarsi mai pur credendo in una vera utopia.
Lidia
20 aprile 2010 at 8:57 am
flavio!.. non favio… ciao dimitri.. in questo mondo superficiale mi mancava uno spazio in cui…andare un pò più a fondo… a presto
20 aprile 2010 at 9:03 am
“le comodità uccidono le curiosità”.. sicuramente, le comodità sono amiche della pigrizia.. Partendo dal presupposto che l’individuo in questione non sia un “curioso” incallito, e si lasci quindi, comodamente e stupidamente, sopraffare dalle comodità….
23 aprile 2010 at 3:11 PM
Ciao Flavio!
La conoscenza sta nelle agomentazioni e nel dialogo.
Sei sempre il benvenuto in questo spazio.